La pianta di gerbera è caratterizzata da una rosetta di foglie basali con margini frastagliati, da cui si sviluppano teli cilindrici ricoperti di una fitta peluria, che a partire dalla primavera e per tutta l’estate si schiudono simili a margherite, ma con un diametro maggiore e caratterizzati in questo caso da un colore rosso intenso. I fiori di questa pianta si aprono al mattino con la luce del giorno e si richiudono al tramonto; inoltre, sono sensibili alla luce artificiale. 

CURA:  La gerbera ha bisogno di molta luce: può essere collocata anche in pieno sole nelle zone in cui l’estate è mite, ma teme il freddo e le correnti d’aria. Può essere coltivata sia in appartamento che in giardino. Questa pianta non ha bisogno di particolari attenzioni: innaffiala in modo costante, ma moderato e solo quando il terreno appare asciutto. Se la gerbera non riceve abbastanza acqua apparirà avvizzita, mentre al contrario, le foglie tenderanno ad ingiallirsi a causa di un eccesso d’acqua. Evita di bagnare fiori e foglie durante l’innaffiamento, per evitare che si ammalino; inoltre, fai attenzione ai ristagni d’acqua, che potrebbero far marcire le radici.